Chorisia speciosa (A. St. - Hil.) Ravenna

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)
Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)
Ordine: Malvales Juss. ex Bercht. & Presl J. (1820)
Famiglia: Bombacaceae Kunth, 1822
Genere: Chorisia Kunth
Descrizione
La caratteristica principale della C. speciosa è nel tronco, rigonfio nella parte inferiore e munito di grosse spine coniche. In natura può raggiungere i 20 m di altezza. I tessuti alla base del fusto accumulano acqua per i periodi di siccità. Ha foglie composte, formate da 5-7 foglioline glabre. I fiori, ermafroditi, sono grandi e appariscenti, con petali rosei o rossi nella parte superiore, screziati di bruno-giallognolo nella parte inferiore. Fiorisce da ottobre a novembre. Il frutto è una grossa capsula ovoidale di colore verde-bruno, con un esocarpo molto spesso, contenente numerosi semi avvolti da una fitta lanugine bianca. La fibra bianca e lanosa contenuta nei frutti, nota come "falso kapok", viene utilizzata per realizzare imbottiture.
Diffusione
L'areale naturale comprende la fascia del continente sudamericano compresa tra 12°S e 30°S di latitudine. La specie è presente in Brasile, Paraguay, ma è soprattutto l'Argentina, ove è nota come palo borracho (“albero ubriaco”), ad essere ricca di questi curiosi alberi. È coltivata nelle regioni tropicali e subtropicali dell'emisfero nord, sino alle Antille e al sud degli Stati Uniti. Sul finire del XIX secolo è stata introdotta in Italia all'orto botanico di Palermo; da lì si è diffusa come pianta ornamentale.
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Data: 07/07/1983
Emissione: Fiori in Argentina Stato: Argentina |
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Data: 22/05/1982
Emissione: Fiori Stato: Argentina |
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